“Tutto passa attraverso l’olfatto, emozioni, ricordi sensazioni”
Maria Squeo
Ciao e benvenuta nel mio regno!
Lo sapevi che l’olfatto è il più interessante e fisico dei nostri 5 sensi?
Si, hai letto bene ho scritto fisico.
L'olfatto è fisico perché è legato alle aree del cervello deputate alla memoria e alle emozioni, pertanto quando percepiamo un profumo in noi si rievocano i ricordi e prendono vita le emozioni.
Quando annusiamo qualcosa esplode in noi un fuoco d'artificio di emozioni che percepiamo e vediamo nitidamente prendere forma, per questo motivo suggerisco a te e a tutte le aspiranti Spose dinamiche ed intraprendenti, che come te amano dedicarsi al design delle loro Nozze in prima persona, in modo autonomo ed indipendente, di creare il Profumo delle Nozze.
Il Profumo delle Nozze è un profumo distintivo, ovvero una precisa nota olfattiva capace di camminare sottobraccio con il carattere e la personalità degli Sposi.
Da dove devi iniziare se vuoi stabilire il profumo delle Nozze? Te lo rivelo subito qui di seguito.
Devi sapere che esistono 2 categorie principali di odori base, suddivisi in 9 sottocategorie e sono:
Categoria 1 – Odori Piacevoli
Gli odori piacevoli sono 7 i seguenti:
odore fragrante
odore dolce
odore legnoso
odore fruttato
odore agrumato
odore tostato
odore chimico
Categoria 2 – Odori Sgradevoli
Gli odori sgradevoli sono 2 e si riconoscono subito perché sono l’odore:
pungente
rancido.
Fatta la suddetta premessa, per scegliere l’odore delle Nozze il modo ideale è quello di fare il test olfattivo che ti propongo qui di seguito.
Inizio Test Olfattivo Personale
Il seguente test ti aiuta a selezionare l’odore in cui ti riconosci, quello che appena lo annusi ti cattura.
Per eseguire il test olfattivo procurati:
· una mascherina o un foulard con cui poterti bendare gli occhi
· diversi piccoli contenitori dove riporre gli alimenti
· qualche chicco di caffè per ripulire il naso, dall’odore annusato in precedenza.
Procedi nel seguente modo:
1. metti nei piccoli contenitori i tuoi odori (gli odori sono descritti nella pagina seguente)
2. bendati gli occhi
3. annusa un contenitore per volta
4. dopo aver annusato un odore pulisciti il naso sniffando il chicco di caffè e poi passa al successivo.
Ripeti la procedura diverse volte fino a quando sarai certa di riconoscere il tuo profumo.
Procedi ed usa ciò che hai a disposizione nel tuo ambiente domestico per identificare, con gli occhi bendati, i tuoi odori preferiti.
Lasciati guidare dalla fantasia ma ricordati di annusare anche gli odori sgradevoli perché ti aiutano nella scelta decisiva.
Devi sistemare nei tuoi piccoli contenitori l’odore:
1. fragrante, come il cioccolato fondente, pane appena sfornato
2. legnoso, una stecca di vaniglia oppure di cannella
3. fruttato, una fragola, una pesca
4. dolce, una rosa, un pancake
5. agrumato, un limone, un lime, un pompelmo
6. tostato, nocciole oppure popcorn
7. chimico, detersivo oppure spray per pulire le superfici
8. pungente, una cipolla, un pesce
9. rancido, burro andato a male, uova marce, latte inacidito.
Mi raccomando, annusa ripetutamente questi odori e quando passi da un odore all’altro pulisciti il naso con il chicco di caffè.
Se annusi più volte gli odori, ad occhi chiusi, riesci a fissare nella tua memoria olfattiva i profumi e a vivere una vera e propria esperienza olfattiva.
Di conseguenza puoi identificare meglio la tua fragranza preferita.
In pratica, grazie al Test Olfattivo apri volutamente il cassetto della tua memoria olfattiva.
Riesci ad associare, in modo spontaneo, il tuo odore preferito ad un’esperienza piacevole vissuta in passato e a riportarla al presente per scegliere, in automatico, la fragranza che più di tutte ti fa stare bene e/o recepisci come familiare e gradevole.
In definitiva, la memoria olfattiva si associa ai ricordi, ai momenti piacevoli vissuti in passato e li fa rivivere, con la mente.
Si può affermare tranquillamente che i ricordi generano immediato senso di benessere e felicità perché si associano ad un profumo particolare, ad una fragranza precisa, all’odore di un ricordo nascosto in un angolino della memoria.
Fine Test Olfattivo Personale
Ora, per restare sul piano pratico, devi sapere che i profumi dolci, delicati e fruttati, come quelli della fragola, della rosa, del caramello o del melo possiedono precise note muschiate e di bouquet floreali in genere identificano la Sposa romantica.
Per cui, in fase di design di Nozze potrai stabilire che il tuo giorno più bello avrà un carattere romantico e di conseguenza una nota olfattiva distintiva romantica.
Invece, i profumi agrumati, come cedro, limone, lime, arancio, mandarino con note fresche e acquatiche, identificano la Sposa sportiva e dinamica quindi, il giorno di Nozze sarà fresco e trascinante esattamente come la sua nota olfattiva decisa e riconoscibile tra mille.
I profumi orientali e legnosi con note di vaniglia, fiori esotici, patchouli e spezie, identificano la Sposa amante dei viaggi e dell’avventura, pronta a partire con lo zaino sulle spalle per mete misteriose.
Quindi, il giorno di Nozze avrà un carattere preciso, sarà contraddistinto da un profumo che dal naso entra nella testa e si libera attraverso i sensi.
I profumi più intensi con note di legni leggeri come sandalo, cedro, fiori di fresia e magnolia, identificano la Sposa dinamica, veloce, pratica e il giorno di Nozze avrà un carattere giovane, divertente dalla peculiare nota olfattiva performante e profonda.
Infine, i profumi fragranti, con note di nocciola, cioccolato fondente e melograno, identificano la Sposa decisa, sicura di te, dallo stile elegante ma ti piace sorprendere.
Per cui il carattere delle Nozze sarà croccante, ossia ben definito, privo di incertezze ma succulento e pieno di colpi di scena contraddistinto da un profumo tostato e fruttato al tempo stesso.
Detto ciò, è bene puntualizzare che, esattamente come avviene per i fiori e i colori, anche per i profumi il veicolo principe è la natura, addirittura essa attraverso i profumi non solo ci parla a gran voce ma ci fa vedere senza usare la vista.
Difatti, in genere si pensa che il nostro primo e più sviluppato senso sia la vista, in realtà non è proprio così.
Come si evince da diversi testi scientifici nel grembo materno il feto sviluppa per primi i sensi dell’olfatto e del tatto.
In pratica, il nostro olfatto inizia a funzionare sin da quando siamo nel grembo della mamma.
Per cui, quando affermo che la natura ci permettere di vedere senza l’ausilio della vista intendo dire che l’essere umano è in grado di riconoscere il mondo circostante attraverso l’olfatto.
Purtroppo, spesso si sottovaluta il potere dell’olfatto, si dà per scontato, in realtà esso è attivo sempre anche quando dormiamo o siamo in stato di incoscienza, tanto è vero che gli odori possono essere talmente forti da farci svegliare, basta pensare all’odore del fumo o del bruciato.
Per comprendere meglio il potere dell’olfatto e come tale senso ci permette di vedere, senza usare la vista, ti propongo di fare una divertente esperienza olfattiva.
Metti sugli occhi una benda nera e fatti accompagnare, d’estate, in un campo di grano, noterai che annusando l’aria, pur senza vedere, tu saprai dove ti trovi.
Semplicemente annusando l’aria, sarai in grado di vedere l’enorme distesa di grano dorato espandersi davanti a te, la distesa di grano ti parlerà grazie al suo meraviglioso e intenso odore riconoscibile fra un milione di altri odori.
Senza l’ausilio della vista percepirai gli odori in modo più prepotente, più nitido, e forte come non ti era mai successo prima.
T’invito a sperimentare il prima possibile, quanto ti rivelo, così sarai in grado di comprendere meglio il potere dell’olfatto e dei profumi, altresì potrai creare il Profumo delle tue Nozze.
Lo stesso accadrebbe se ti portassero in un prato dopo una giornata di pioggia, nonostante la benda sugli occhi vedresti benissimo il prato verde bagnato grazie al suo inconfondibile e profondo odore.
Ugual cosa se tu entrassi in un sottoscala buio, stretto e pieno di polvere, anche senza accendere la luce sapresti che c’è polvere e sporco semplicemente annusando l’aria di quel luogo.
Il suo odore pungente e disgustoso ti parlerebbe alla velocità della luce, lo spiega bene un ricercatore israeliano Noah Sobel secondo il quale, nel momento in cui il nostro naso riconosce un cattivo odore il suo comportamento viene determinato non dalle singole molecole presenti nell’aria, ma dalla storia della nostra specie che si è evoluta per milioni di anni classificando le molecole odorose ed agendo in base all’esperienza individuale.
Per concludere, l’olfatto è un senso chimico, come il gusto a cui è legato perché viene attivato dalle molecole chimiche, è legato alla sfera emozionale dei ricordi e possiede 4 funzioni principali ovvero:
la funzione di allerta e di riconoscimento di un pericolo
la funzione di apprezzamento e di valutazione del cibo
la funzione di piacere dona carattere a chi lo indossa
la funzione di tracciamento permette il ritrovamento di persone e cose
e 5 funzioni secondarie le seguenti:
la funzione sacra mette in rapporto l’individuo con Dio (gli dei)
la funzione di seduzione per dare e ricevere piacere
la funzione di vitalità per donare vigore e fiducia
la funzione evocativa per ricordare momenti del passato e attivare la memoria olfattiva
la funzione di benessere per curare a livello fisico e psicologico.
L’olfatto agisce attraverso i messaggi chimici, significa che attraverso le molecole odorose possiamo ottenere informazioni riguardanti il mondo intorno a noi.
Basta pensare alle origini, al tempo in cui gli uomini erano privi della parola per comunicare e la vita era dominata dall’utilizzo dei sensi, ebbene tra essi, il senso più sviluppato era l’olfatto.
Gli uomini si servivano dell’olfatto per riconoscersi, per trovare i loro partner, per accorgersi del pericolo in agguato, per orientarsi e per comunicare.
Tutt’ora l’uomo evoluto comunica attraverso i profumi naturali o chimici, pensiamo al gesto consueto e spontaneo compiuto da ognuno di noi prima di uscire di casa per una cena romantica.
Cosa facciamo? Ci spruzziamo due volte un po' di profumo dietro le orecchie, vero?
Perché lo facciamo? Per lasciare una traccia di noi, per farci riconoscere e comunicare chi siamo e che ci siamo.
Infatti, è possibile riconoscersi dal profumo senza guardarsi.
Non a caso, spesso un profumo è più evocativo di mille parole, esso innesca dentro noi la miccia responsabile di un’esplosione di sensazioni, emozioni, desideri e ricordi che dialogano tra loro.
Hai mai fatto caso a quante volte annusando un profumo ti è tornato alla mente un ricordo preciso? Ad esempio, io quando annuso la scatola dei colori a matita mi rivedo bambina quando la mia maestra mi faceva colorare le cornicette nelle prime pagine dei quaderni a quadretti.
Insomma, quando annusiamo un profumo riviviamo un ricordo e questo meccanismo si chiama attivazione della memoria olfattiva.
La memoria olfattiva permette di far riemergere dalla mente un’esperienza legata al passato attraverso un preciso odore.
Tale avvenimento accade perché l’olfatto è legato all’ippocampo, all’amigdala e al sistema limbico, che sono le aree del cervello deputate alla memoria e alle emozioni.
La memoria olfattiva spiega il motivo per cui un profumo suscita in noi alcune emozioni e il perché può rievocare ricordi del passato.
In pratica, il sistema olfattivo permette agli odori di essere archiviati dal nostro cervello assieme alle sensazioni emotive appartenenti ad un preciso momento.
Sin dai primi istanti di vita il nostro apparato olfattivo elabora e cataloga tutte le molecole odorose con cui viene in contatto e ci permettere di riconoscere ciò che ci piace da ciò che non ci piace, ciò che ci reca benessere da ciò che percepiamo come pericoloso.
Tale processo avviene in modo inconsapevole, ciononostante il ricordo olfattivo influenza le nostre preferenze e i nostri comportamenti.
In sintesi, l’olfatto è il senso maggiormente incisivo sul nostro inconscio e può attivarsi anche in stato di incoscienza, perché alcuni odori hanno un effetto inequivocabile sulla nostra mente, essi agiscono a livello profondo.
E’ come se gli odori dessero una scossa elettrica ai nostri stati emozionali causando un puntuale coinvolgimento sul piano psicologico, ecco perché gli odori hanno il potere di risvegliare i ricordi.
Dunque, ho voluto soffermarmi sul potere dell’olfatto perché dedicarsi al design delle Nozze di conseguenza studiare e progettare le scenografie e gli allestimenti floreali destinati all'intero evento Nozze è qualcosa di differente rispetto al farsi una passeggiata dal fiorista.
E’ diverso dal farsi fare un preventivo, su due piedi, destinato a lievitare come il pane e a modificarsi nel corso dei mesi perché mancante di tante voci importanti.
Significa dedicarsi con cuore, anima e mente:
alla conoscenza del luogo in cui si pronunciano le promesse d’amore
allo studio delle regole comportamentali e di decorazione legate a tale luogo
allo studio e alla progettazione reale delle scenografie e degli allestimenti floreali da sviluppare in esclusiva per tutti i luoghi in cui si svolgeranno le Nozze, senza trascurare stile, bellezza e profumi.
Profumi che da sempre sono di fondamentale importanza per l'essere umano perché lo riconoscono, identificano e caratterizzano e se applicherai quanto ti rivelo in questo articolo sarai in grado di creare il Profumo delle tue Nozze per caratterizzare, identificare e far riconoscere come unico il tuo matrimonio, rispetto ai mille visti prima del tuo.
Farai si che appena i tuoi invitati entreranno nel luogo in cui pronuncerai il tuo fatidico Si saranno rapiti dalla bellezza di fiori e colori perfettamente in armonia tra loro e si sentiranno avvolti dal meraviglioso Profumo delle tue Nozze.
Profumo che tu stessa avrai selezionato con cura per farlo respirare, allo scopo di destare, in ognuno di essi, sensazioni di benessere e stati d’animo positivi.
Per scegliere il profumo delle tue Nozze non ti servirà chissà quale formula magica o abracadabra misterioso perché in genere sono i profumi più semplici a provocare emozioni di gioia, felicità, piacere e serenità.
Profumi presenti in natura capaci di parlare e trasmettere messaggi chiari.
Messaggi provenienti dall’odore della terra, degli alberi, delle piante, dei frutti, dei fiori, a cui corrisponde un odore preciso capace di comunicare in modo inequivocabile, ad esempio:
il profumo della magnolia è inebriante e suscita serenità
il profumo dei fiori di lavanda calma
il profumo della rosa, della violetta, di ylang ylang e di tiarè evoca le carezze, le coccole suscitano fascino
il profumo del bergamotto allevia l’ansia
il profumo dell’iris suscita dolcezza interiore
il profumo dei fiori di arancio libera la mente
il profumo del pino provoca benessere interiore e riduce i livelli di stress, perché viene associato dalla nostra mente al Natale e ai momenti felici della festa, e, secondo una ricerca dell’Università di Queensland, il profumo dell’erba tagliata rilascia un composto chimico che provoca felicità.
I profumi della natura possiedono un potere suggestivo perché sono installati nel profondo della nostra psiche, pensa ad esempio al profumo dell’incenso e alle resine aromatiche che senti in chiesa, la memoria olfattiva ti permette di riconoscerli al volo perché hanno da sempre accompagnato i riti religiosi e li hai sentiti sin dal primo istante in cui hai messo piede in chiesa.
La natura usa i suoi profumi per parlare al nostro inconscio in modo chiaro e preciso attraverso legni, resine, profumi animali, spezie, frutti e fiori.
Profumi tutti unici nel loro genere, distinguibili gli uni dagli altri alla perfezione.
Non è un caso se annusando una rosa si percepisce un profumo più dolce rispetto a quello di una margherita, eppure sono entrambi fiori, ma grazie al profumo la natura comunica la loro specie differente, ognuna con le sue peculiari caratteristiche.
Quindi, mi raccomando rammenta che gli invitati in quanto destinatari del tuo messaggio d’amore dovranno intercettarlo attraverso i fiori, i colori, i profumi e le fragranze da cui saranno coccolati nel corso dell’intero evento Nozze.
Presta particolare attenzione alla scelta del Profumo delle tue Nozze e alla sua intensità, pensa che una fragranza intensa e penetrante in un luogo piccolo potrebbe risultare troppo invasiva e disturbare gli invitati distraendoli dalle promesse nuziali, mentre in un luogo troppo grande, se mal distribuito, potrebbero scomparire.
Ragion per cui, ti consiglio di chiedere al tuo fiorista di fiducia di farti annusare i fiori, il verde, i frutti, le erbe, le bacche presenti nei tuoi allestimenti floreali per selezionare in prima persona le fragranze e verificare se sono idonee al luogo di destinazione.
E’ ideale conoscere il profumo dei fiori selezionati per le Nozze sia in relazione al singolo fiore che al complesso dei fiori presenti nelle scenografie e negli allestimenti floreali affinché tutti gli elementi insieme intonino la stessa melodia in modo armonioso un po' come fanno, in un concerto, gli strumenti musicali quando sono ben accordati.
Il tuo obiettivo è quello di dirigere l’orchestra e far suonare all’unisono gli strumenti da te scelti, ossia fiori, foglie, frutti, erbe aromatiche, al fine di espandere in modo generoso il tuo meraviglioso Profumo di Nozze.
Ormai, a questo punto sai che il senso dell’olfatto permette di riconoscere i profumi, identificare persone, ambienti, luoghi e rivivere emozioni e sensazioni.
Insomma, l’olfatto ha il potere di far viaggiare nel tempo e nello spazio, attraverso i ricordi per questo motivo quando disegni le tue Nozze considera anche il Profumo come elemento importante, oltre ai fiori e ai colori.
Ricorda, il Profumo delle Nozze parlerà di te, dei tuoi desideri, del tuo sogno d'amore e della tua unione, con l’uomo che ami.
Grazie al Profumo di Nozze espanderai nel modo la fragranza del tuo meraviglioso Si, come polline al vento inebrierà tutti gli invitati grazie alle scenografie e agli allestimenti floreali che farai progettare a regola d’arte.
Dunque, dedicati al giorno più bello della tua vita immersa nella bellezza e nella meraviglia e, se ti serve aiuto, allora puoi contare su di me e sul mio Organozze, disponibile anche in versione Kit!
Un abbraccio favoloso.
Maria
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